Alla 27^ Luzzi - Sambucina sprint decisivo del CIVM

Il Trofeo Silvio Molinaro dal 18 al 20 agosto è 10° appuntamento di Campionato italiano Velocità Montagna. La Calabria assegnerà gli ultimi punti prima delle tre finali. Faggioli leader, Lombardi e Fazzino inseguono. Tra i calabresi spiccano Gentile, Ferragina ed il rientrante Scaramozzino. Su Wolf il pugliese Pezzolla. Gare in streaming e diretta su ACI Sport TV

Image

La 27^ Luzzi Sambucina “Trofeo Silvio Molinaro” è il decimo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna che si volge in provincia di Cosenza dal 18 al 20 agosto. La gara è organizzata dal professionale staff della Tebe Racing ed ha validità per la seria cadetta ACI Sport Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Italiano “Le Bicilindriche” di cui è 8^ prova. Gli organizzatori contano sempre sul supporto e la collaborazione di Automobile Club Cosenza, Comune di Luzzi e Provincia cosentina, oltre che di numerose realtà dell’intero territorio del Crati.

L’evento cosentino intitolato alla memoria della giovane conferma luzzese delle 4 ruote entra nella fase clou del programma venerdì 18 agosto con le operazioni preliminari per i 112 concorrenti iscritti. Le verifiche, come ormai consuetudine, si svolgeranno presso la Delegazione Comunale in Contrada Cavoni, dalle 11 alle 19.30. Successivamente alle 20 si conoscerà il numero degli ammessi alle ricognizioni di sabato 19. Due manche per prendere familiarità al volante delle vetture da gara, a partire dalle 9. Domenica 20 agosto il Direttore di Gara Rosario Moselli e l’aggiunto Carmine Capezzera, daranno il via a gara 1 sui tradizionali 6,150 Km tra l’abitato della caratteristica Luzzi e l’Abbazia Cistercense di Sambucina, 420 metri più in alto per una pendenza media del 6,83%. Proprio nei pressi dell’Abbazia del XII secolo e l’ampio anfiteatro adiacente, si sviluppa il parco chiuso di fine gara, spazio dove sarà tenuta la Cerimonia di premiazione. Anche il momento conclusivo dell’evento sarà in diretta su ACI Sport TV (228 Sky).

 

Image

Il fiorentino Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek arriva in Calabria saldamente al comando della classifica di CIVM. Il pluri campione della Best lap dopo 2 successi consecutivi a Luzzi, oltre al tris, cerca l’en plein prima delle fasi finali di campionato che avranno coefficiente di moltiplicazione del punteggio a 1,5. I concorrenti del tricolore, in questa prima fase, possono contare un massimo 12 risultati utili su 10 gare. Diretti inseguitori sono i duellanti per la classe 2000 delle biposto E2SC: il potentino Achille Lombardi, alfiere Vimotorsport, su Osella PA 21 4C turbo ed il 23enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 2000, sempre con propulsore sovralimentato. Nella stessa classe spicca la presenza del padrone di casa Dario Gentile, capace di ottime prestazioni sull’Osella PA 2000 Honda in versione aspirata. Occasione di rimonta per l’esperto ragusano Franco Caruso, costantemente pungente sulla Nova Proto NP  01-2 da 3000 cc.

Hanno dato prove concrete di affermato potenziale altri due siciliani come il ragusano della Scuderia Ateneo Samuele Cassibba, reduce da due successi calabresi (Sila e Aspromonte) sulla Nova Proto Sinergy V8 ed il trapanese Francesco Conticelli, meno presente il marsalese nel 2023, su Nova proto in versione Np 01-2 di classe regina da 3000 cc. Con loro gli esperti papà Giovanni Cassibba e Vincenzo Conticelli entrambi su Osella PA 30.  Rientro per l’idolo calabrese Carmelo Scaramozzino, il reggino della Piloti per Passione sarà che sarà su Norma M20 Honda di classe 2000. Ai punti di TIVM mira il sempre concreto catanzarese  della Scuderia Vesuvio Francesco Ferragina sulla Elia Avrio Suzuki. Altro catanese in evidenza è Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda in livrea CST Sport, stessi colori per l’esordio stagionale del 20enne nisseno Andrea Di Caro su Nova Proto NP 03 Aprilia, torna in campo anche l’altro driver di Caltanissetta Alberto Chinnici su Osella, su Osella Jrb con obiettivo rimonta anche il fasanese Giovanni Lisi.

A sorpresa arriva il pugliese Ivan Pezzolla che testerà la Wolf GB 08 Thunder della DM Competizioni e vestirà i colori della campana Tramonti Corse. Il trentino Adolfo Bottura dispone della Lola B/99 F.3000 ed è in testa alla sua categoria, ci sarà il siciliano di Gela Orazio Carfì, protagonista in TIVM con la Tatuus da 2000 cc, mentre tra le 1.6 svettano i nomi del catanese della Giarre Corse Orazio Maccarrone su Gloria e di Berardino Vaccaro su F. Renault. Tra i prototipi con motore di derivazione di Serie di gruppo CN cercherà l’affondo definitivo il leader laziale Alberto Scarafone su Osella PA 21, mentre è in fase di minaccioso avvicinamento il giovane Umbro della 5Speed Daniele Filippetti su Ligier JS 49, nella categoria rientra anche il ragusano Orazio Marinelli su Norma.

Image

Tra le Gran Turismo atteso il duello tra il leader foggiano di RO Racing Lucio Peruggini su Ferrari 488 in versione Super Cup ed il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, ma tra le auto attese anche la bella Aston Martin Vantage GT3 del partenopeo Piero Nappi e la Porsche 997 del campano Gabriele Mauro. Deve difendere il comando del gruppo E1 il salernitano Alessandro Tortora sulla generosa Peugeot 106 in versione turbo per contenere il minaccioso inseguitore dell’Alto Adige Harald Freitag sulla estrema Opel Kadett, come il sempre più convincente toscano Matteo Bacci su Alfa Romeo Giulietta. Altre motorizzazioni turbo per il padrone di casa Alessio De Luca, il siciliano Pietro Ragusa ed il pugliese Vito Micoli sulle Renault 5 GT, due estreme MINI per Leonardo Nicoletti e Fabio Semeraro. In classe 2000 giocano in casa sia Gabry Driver su Renault, sia Egidio Pisano su Volkswagen Golf, come Salvatore Lipari su Fiat Ritmo, mentre arrivano dalla Sicilia Alfio Tudisco su Renault Clio e Salvatore Macrì su Alfa 147. Per le cilindrate fino a 1.6 tutta da seguire la sfida tra il catanese Rosario Alessi, il campano Valerio Magliano, sulle Peugeot 106, ed il locale Davide D’Acri su Citroen Saxo.

Per le auto turismo in arrivo dai circuiti, le TCR, l’assenza del leader Tosini lascerà spazio al duello tra il campano Giuseppe D’Angelo su Hyundai i30 ed il pugliese Francesco Savoia su Peugeot 308 per l’avvicinamento al vertice, ma per il successo in gara sono decisamente candidati il salernitano Salvatore Tortora subito vincente all’esordio su Hyundai i30, poi l’esperto tarantino Vito Tagliente sempre su Peugeot e Nunzio Volini su Leon Cupra. In RS+ guida il pugliese Giacomo Liuzzi su MINI, il messinese  del Team Phoenix Salvatore Venuti su Peugeot 106 approfitterà dell’assenza del diretto rivale Titi per salire in vetta alla classe e agguantare il podio di gruppo, ma ci sarà folta concorrenza tra cui il pugliese Francesco Perillo su Citroen Saxo, il reggino Bruno Crucitti su Peugeot 106, come il padrone di casa Nicola Spadafora ed il catanese Angelo Guzzetta. Il catanzarese della New Generation Racing Gianluca Rodino è in lotta per la classe 1.4 su Peugeot 106 con il lucano Gerardo Rosa su auto gemella.

Altra MINI ma in versione monomarca pista RS Cup, per il leader pugliese Giovanni Angelini, ma la tarantina Anna Maria Fumo torna su Peugeot 308 decisa alla rimonta dopo il passo falso dell’ultima gara. In Racing Start RSTB è al comando la 19enne altoatesina Selina Prantl su MINI, con i pugliesi Angelo Loconte e Marco Magdalone sulle Peugeot 308, che conoscono tutti bene il tracciato, almeno quanto il poliedrico fasanese Francesco Leogrande che sarà su MINI, vettura uguale per il giovane ascolano Leonardo Leonardi. Tra la aspirate RS sicuro duello ravvicinato tra il pugliese leader Cosimo Laghezza su Peugeot 106 che precede di 4 lunghezze il potentino della Gretaracing Lucania Rocco Errichetti su Citroen Saxo. Gara di casa per l’alfiere della Cosenza Corse Salvatore Mondino, che sulla Peugeot 106 curata in casa è in testa all’affollata e combattuta classe 1.4.

Pilota di Lamezia Terme in lotta per il Campionato Italiano “Bicilindriche” è Angelo Mercuri, più volte tricolore e adesso all’inseguimento del leader catanese Andrea Currenti, dopo il passo falso in gara 2 a Popoli, in una sfida tra Fiat 500 a cui si aggiunge certamente anche gli esperti Oronzo Montanaro, Mirko Paletta, Domenico Procopio e Matteo Medaglia su auto gemelle.